PIERA PRINCIPE

LA MEMORIA POETICA DEL CORPO

UNA POESIA PER IL CORPO

Una poesia per il corpo, è un metodo di lavoro messo a punto in molti anni di lavoro sul corpo e la sua memoria.

Una sequenza di movimenti da eseguire come stretching a terra, ma anche comodamente seduti su una sedia. In tutti e due i casi la mia “poesia gestuale” si studia, lezione dopo lezione, a memoria diventando una validissima auto-terapia.

Si tratta di una serie di movimenti concatenati armoniosamente. Un metodo molto efficace e facile da memorizzare grazie all’uso di immagini e metafore.

La mia poesia gestuale (più propriamente detta “la memoria poetica del corpo”, non è dedicata a chi danza o ai giovani, ma a persone di ogni età che vogliano imparare a dialogare e ad ascoltare il proprio corpo.

“Uno studio volto ad armonizzare non solo la forma, ma il nostro corpo-pensiero-cuore”.

 

LA MEMORIA POETICA DEL CORPO
La danza come cura

La diagnosi di una malattia grave come il cancro così, come nel mio caso, l’improvvisa comparsa di una disabilità a seguito di un incidente stradale, sono eventi inattesi e drammatici che possono lasciare ferite dentro e fuori.

Credo di essere tornata a vivere e a danzare nella pienezza della forma fisica e mentale riconoscendo il valore di quelle ferite, praticando “l’arte del movimento” e la grazia che risiede anche dentro al limite.

“La memoria poetica del corpo” è una “partitura” vera e propria, i movimenti concatenati vanno eseguiti seduti su una sedia. La sequenza armonica visualizzata attraverso immagini date, è da studiare a memoria come una poesia.

Un metodo straordinariamente efficace da praticare anche come auto-terapia.